
Schermi e bambini: come proteggerli dai rischi digitali?
- Il 34% dei bambini tra 6 e 10 anni usa schermi per 2+ ore al giorno.
- La regione Friuli ha stanziato 150mila Euro per il progetto "Custodi Digitali".
- Webinar gratuito il 14 ottobre con esperti per genitori e nonni.
L’era digitale ha trasformato radicalmente il modo in cui viviamo, lavoriamo e interagiamo, ma ha anche introdotto nuove sfide, specialmente per le giovani generazioni. L’esposizione precoce e prolungata agli schermi digitali è diventata una preoccupazione crescente per genitori, educatori e professionisti della salute. Un’iniziativa significativa in questo ambito è il progetto “Custodi Digitali”, promosso dall’associazione Media, Educazione e Comunità (MEC), che mira a sensibilizzare e supportare le famiglie nell’educazione digitale dei bambini.
L’impatto degli schermi sui bambini: una panoramica
Secondo una ricerca dell’Istituto Superiore di Sanità del 2023, il 34% dei bambini tra i 6 e i 10 anni trascorre più di due ore al giorno davanti a schermi, una percentuale che aumenta drasticamente durante i fine settimana. Questo dato allarmante ha spinto il progetto “Custodi Digitali” a concentrarsi sulla fascia d’età della prima infanzia, cercando di mitigare gli effetti negativi di un’esposizione eccessiva agli schermi.
Marco Grollo, presidente dell’associazione MEC, sottolinea come l’uso eccessivo degli schermi possa portare a problemi di vista, limitare l’attività fisica e compromettere le relazioni interpersonali. La relazione diretta e lo sguardo negli occhi sono fondamentali per il benessere e lo sviluppo dei bambini, soprattutto nei primi anni di vita.

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Strategie per un uso consapevole degli schermi
Non si tratta di demonizzare la tecnologia, ma di utilizzarla in modo consapevole e mediato. Grollo suggerisce che gli schermi possono essere utili se usati in modo interattivo, ad esempio per comunicare con i nonni o per attività didattiche. L’importante è evitare l’uso passivo, in cui i bambini vengono semplicemente “parcheggiati” davanti agli schermi.
Un webinar gratuito, organizzato dall’associazione MEC il 14 ottobre, ha offerto a genitori e nonni strumenti e consigli per proteggere i bambini e promuovere un uso sano del digitale. L’evento ha visto la partecipazione di esperti come Cosimo Di Bari, Chiara Orietti e Alice Di Leva, che hanno condiviso le loro conoscenze e risposto alle domande del pubblico.
Il progetto “Custodi Digitali”: un investimento nel futuro
La Regione Friuli-Venezia Giulia ha stanziato 150mila Euro per il progetto “Custodi Digitali”, riconoscendone l’importanza per il benessere dei bambini. Il progetto, realizzato in collaborazione con l’Istituto Burlo Garofolo, coinvolge pediatri, personale sanitario, educatori e operatori del sistema bibliotecario, creando una rete di supporto per le famiglie.
I pediatri svolgono un ruolo chiave, fornendo ai genitori informazioni e materiali utili per l’educazione digitale dei figli. L’obiettivo è promuovere un approccio equilibrato e consapevole all’uso della tecnologia, favorendo lo sviluppo psicologico, cognitivo e relazionale dei bambini.
I nostri consigli
In conclusione, l’educazione digitale dei bambini è una sfida complessa che richiede l’impegno di tutta la comunità. È fondamentale che genitori, educatori e professionisti della salute lavorino insieme per promuovere un uso consapevole e responsabile della tecnologia, proteggendo i bambini dagli effetti negativi di un’esposizione eccessiva agli schermi.
Per chi desidera approfondire ulteriormente l’argomento, consigliamo di partecipare a workshop e seminari sull’educazione digitale, come quelli organizzati da associazioni e istituzioni locali. Un’ottima opportunità per i neofiti potrebbe essere un corso introduttivo sull’uso sicuro e creativo degli strumenti digitali per bambini, che offra spunti pratici e idee per attività coinvolgenti. Per gli appassionati, invece, suggeriamo di esplorare le ultime ricerche scientifiche sull’impatto della tecnologia sullo sviluppo infantile, partecipando a conferenze e convegni internazionali.
Ricordiamoci che il futuro dei nostri bambini dipende anche dalla nostra capacità di guidarli in modo responsabile nel mondo digitale, offrendo loro gli strumenti per navigare in modo sicuro e consapevole in un ambiente in continua evoluzione.
- Sito ufficiale dell'associazione MEC, approfondimenti sul progetto Custodi Digitali.
- Dati ufficiali ISS sull'esposizione agli schermi nei bambini piccoli, studio 2022.
- Documento ufficiale sul cofinanziamento regionale del progetto "Custodi Digitali".
- Pagina del Burlo Garofolo sul progetto regionale Benessere Digitale.