
Dora: ecco come proteggere i tuoi webinar certificati!
- Il DORA entra in vigore il 24 novembre 2025.
- Sanzioni per mancata conformità: avvertimenti, multe e cessazione attività.
- Formazione del personale: elemento chiave per conformità al DORA.
La crescente dipendenza dalla tecnologia ha reso cruciale la protezione dei dati sensibili e la garanzia della continuità operativa. In questo contesto, il Digital Operational Resilience Act (DORA) emerge come una pietra miliare, un regolamento destinato a plasmare il futuro della sicurezza digitale e della resilienza operativa nel settore finanziario europeo. Il DORA non è semplicemente un insieme di regole; è un cambio di paradigma che richiede alle organizzazioni di ripensare il loro approccio alla sicurezza informatica e alla gestione del rischio operativo.
Il regolamento, entrato in vigore il 24 novembre 2025, si propone di armonizzare e rafforzare la resilienza operativa digitale nel settore finanziario dell’Unione Europea. Ciò significa che tutte le entità finanziarie, dalle banche alle compagnie assicurative, dai fornitori di servizi di pagamento alle società di investimento, devono adottare misure adeguate per proteggere i propri sistemi informatici e i dati dei clienti da una vasta gamma di minacce, inclusi attacchi informatici, guasti tecnici e disastri naturali.
L’impatto del DORA si estende ben oltre le tradizionali istituzioni finanziarie. Le piattaforme di webinar e i fornitori di corsi online certificati, che spesso collaborano con il settore finanziario per offrire formazione e consulenza, sono anch’essi tenuti a conformarsi ai requisiti del regolamento. Questo significa che devono implementare misure di sicurezza avanzate per proteggere i dati degli utenti, garantire la continuità dei servizi e dimostrare la propria resilienza operativa.
L’adeguamento al DORA rappresenta una sfida significativa per molte organizzazioni, soprattutto per quelle di dimensioni più piccole che potrebbero non disporre delle risorse o delle competenze necessarie per implementare le misure richieste. Tuttavia, il regolamento offre anche un’opportunità per migliorare la qualità dei servizi offerti, rafforzare la fiducia dei clienti e acquisire un vantaggio competitivo nel mercato.
In sostanza, il DORA è un investimento nel futuro della sicurezza digitale e della resilienza operativa. Le organizzazioni che sapranno abbracciare questo cambiamento e adottare un approccio proattivo alla gestione del rischio informatico saranno meglio posizionate per prosperare nell’era digitale. Il regolamento stabilisce requisiti stringenti in materia di gestione del rischio ict, segnalazione degli incidenti, test di resilienza operativa e gestione del rischio di terze parti. Le entità finanziarie sono tenute a identificare, valutare e gestire i rischi informatici in modo completo e proporzionato alla loro dimensione, complessità e profilo di rischio.
Il mancato rispetto del DORA può comportare sanzioni significative, inclusi avvertimenti, ordini di cessazione e desistenza e multe pecuniarie. È quindi fondamentale che le organizzazioni prendano sul serio i requisiti del regolamento e adottino le misure necessarie per garantire la conformità.
La formazione e la consapevolezza del personale sono elementi chiave per garantire la conformità al DORA. Le organizzazioni devono fornire ai propri dipendenti una formazione adeguata sulla sicurezza informatica e sulla resilienza operativa, in modo che siano in grado di identificare e segnalare potenziali minacce e incidenti. È necessario definire procedure chiare per la gestione degli incidenti informatici, inclusa la segnalazione tempestiva alle autorità competenti. I test di resilienza operativa, come i penetration test e le simulazioni di attacchi informatici, sono essenziali per valutare l’efficacia delle misure di sicurezza implementate e identificare eventuali vulnerabilità.
La gestione del rischio di terze parti è un aspetto cruciale del DORA. Le entità finanziarie sono responsabili di garantire che i propri fornitori di servizi ict, inclusi i fornitori di servizi cloud e di software, rispettino standard di sicurezza e resilienza adeguati. È necessario effettuare una due diligence approfondita dei fornitori di servizi ict prima di stipulare un contratto e monitorare costantemente le loro prestazioni per garantire la conformità ai requisiti del DORA.
L’influenza del DORA sui webinar e i corsi online
Il DORA, come anticipato, estende la sua influenza anche al mondo dei webinar e dei corsi online certificati, trasformando le piattaforme e le procedure necessarie per la loro organizzazione. Questo regolamento impone nuove responsabilità e standard di sicurezza, ridefinendo il modo in cui i dati degli utenti sono protetti e i servizi garantiti. La conformità al DORA non è più un’opzione, ma un imperativo per chiunque operi in questo settore.
Le piattaforme che offrono webinar e corsi online certificati devono ora adottare un approccio più rigoroso alla sicurezza informatica. Devono implementare misure di protezione dei dati che vanno oltre le semplici password e i firewall di base. La crittografia dei dati, l’autenticazione a più fattori e il monitoraggio costante delle attività sospette sono solo alcune delle misure che diventano essenziali per garantire la conformità al DORA.
La scelta dei fornitori di servizi cloud è un altro aspetto critico. Le piattaforme devono assicurarsi che i loro fornitori di servizi cloud rispettino standard di sicurezza elevati e siano in grado di garantire la resilienza dei dati in caso di incidenti. Questo significa valutare attentamente le politiche di sicurezza dei fornitori, i loro protocolli di disaster recovery e la loro capacità di rispondere rapidamente agli incidenti informatici.
La gestione degli accessi è un altro elemento fondamentale. Le piattaforme devono implementare procedure rigorose per controllare chi ha accesso ai dati degli utenti e ai sistemi informatici. Questo include la definizione di ruoli e responsabilità chiare, la limitazione degli accessi ai soli utenti autorizzati e il monitoraggio costante degli accessi per rilevare eventuali anomalie.
Il DORA richiede inoltre alle piattaforme di webinar e corsi online di predisporre piani di disaster recovery efficaci. Questi piani devono descrivere in dettaglio le procedure da seguire in caso di incidenti gravi, come attacchi informatici, guasti tecnici o disastri naturali. Devono includere misure per ripristinare rapidamente i servizi, proteggere i dati degli utenti e comunicare con le parti interessate.
La formazione del personale è un altro aspetto cruciale. Le piattaforme devono fornire ai propri dipendenti una formazione adeguata sulla sicurezza informatica e sulla resilienza operativa, in modo che siano in grado di identificare e segnalare potenziali minacce e incidenti. La formazione deve essere continua e aggiornata per tenere il passo con le evoluzioni del panorama delle minacce informatiche.
In sintesi, il DORA impone alle piattaforme di webinar e corsi online certificati di adottare un approccio olistico alla sicurezza informatica e alla resilienza operativa. Devono implementare misure di protezione dei dati avanzate, scegliere fornitori di servizi cloud affidabili, gestire gli accessi in modo rigoroso, predisporre piani di disaster recovery efficaci e formare adeguatamente il personale. Solo in questo modo potranno garantire la conformità al DORA e proteggere i dati degli utenti da una vasta gamma di minacce.
Il mancato rispetto di queste nuove normative può avere conseguenze significative. Le piattaforme che non si adeguano al DORA rischiano sanzioni pecuniarie, danni alla reputazione e la perdita della fiducia dei clienti. È quindi fondamentale che le piattaforme prendano sul serio i requisiti del regolamento e adottino le misure necessarie per garantire la conformità.
L’implementazione di queste misure può comportare costi significativi, soprattutto per le piattaforme di dimensioni più piccole. Tuttavia, questi costi devono essere visti come un investimento nella sicurezza e nella qualità dei servizi offerti. Una maggiore sicurezza e resilienza si traducono in una maggiore fiducia degli utenti, che a sua volta può portare a un aumento della domanda di webinar e corsi online certificati.
Inoltre, il DORA può spingere le piattaforme a migliorare la qualità dei loro servizi, ad esempio offrendo corsi più sicuri e affidabili, implementando sistemi di supporto più efficienti e garantendo la continuità dei servizi anche in caso di incidenti. Questo può portare a un vantaggio competitivo significativo nel lungo termine.

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Nuove misure di sicurezza e resilienza: un’analisi dettagliata
Il DORA introduce una serie di nuove misure di sicurezza e resilienza che le piattaforme di webinar e corsi online certificati devono implementare per proteggere i dati degli utenti e garantire la continuità dei servizi. Queste misure coprono una vasta gamma di aspetti, dalla valutazione del rischio alla gestione degli incidenti, passando per la crittografia dei dati e l’autenticazione a più fattori.
La valutazione del rischio è il punto di partenza. Le piattaforme devono identificare e valutare i rischi specifici per la loro attività, tenendo conto delle minacce informatiche più recenti e delle vulnerabilità dei loro sistemi. Questa valutazione deve essere continua e aggiornata per tenere il passo con l’evoluzione del panorama delle minacce.
La crittografia dei dati è un’altra misura fondamentale. Le piattaforme devono crittografare i dati sensibili sia durante il transito che a riposo, utilizzando algoritmi di crittografia robusti e chiavi di crittografia gestite in modo sicuro. Questo protegge i dati degli utenti da accessi non autorizzati in caso di violazione della sicurezza.
L’autenticazione a più fattori (MFA) è un altro strumento essenziale per proteggere gli account degli utenti. L’MFA richiede agli utenti di fornire due o più fattori di autenticazione per accedere al loro account, come una password e un codice inviato al loro telefono cellulare. Questo rende molto più difficile per gli hacker accedere agli account degli utenti, anche se riescono a rubare le password.
Il monitoraggio continuo è un’altra misura cruciale. Le piattaforme devono monitorare costantemente i loro sistemi per rilevare eventuali anomalie e incidenti di sicurezza. Questo include il monitoraggio dei log di sistema, il rilevamento delle intrusioni e l’analisi del traffico di rete. Il monitoraggio continuo consente alle piattaforme di rilevare e rispondere rapidamente agli incidenti di sicurezza, minimizzando i danni.
I piani di disaster recovery sono essenziali per garantire la continuità dei servizi in caso di incidenti gravi. Questi piani devono descrivere in dettaglio le procedure da seguire per ripristinare rapidamente i servizi, proteggere i dati degli utenti e comunicare con le parti interessate. I piani di disaster recovery devono essere testati regolarmente per verificarne l’efficacia.
I test di resilienza sono un altro strumento importante per valutare l’efficacia delle misure di sicurezza implementate. Questi test simulano attacchi informatici e altri incidenti per vedere come reagiscono i sistemi e il personale della piattaforma. I risultati dei test di resilienza possono essere utilizzati per identificare le vulnerabilità e migliorare le misure di sicurezza.
La gestione degli incidenti è un altro aspetto cruciale. Le piattaforme devono disporre di procedure chiare per la gestione degli incidenti informatici, inclusa la segnalazione tempestiva alle autorità competenti. Le procedure di gestione degli incidenti devono essere testate regolarmente per verificarne l’efficacia.
La formazione del personale è un altro elemento fondamentale. Le piattaforme devono fornire ai propri dipendenti una formazione adeguata sulla sicurezza informatica e sulla resilienza operativa, in modo che siano in grado di identificare e segnalare potenziali minacce e incidenti. La formazione deve essere continua e aggiornata per tenere il passo con le evoluzioni del panorama delle minacce informatiche.
La conformità a standard di sicurezza riconosciuti, come l’ISO 27001, può aiutare le piattaforme a dimostrare la propria conformità al DORA. L’ISO 27001 è uno standard internazionale per la gestione della sicurezza delle informazioni che definisce i requisiti per un sistema di gestione della sicurezza delle informazioni (SGSI).
In sintesi, il DORA richiede alle piattaforme di webinar e corsi online certificati di implementare una serie di nuove misure di sicurezza e resilienza per proteggere i dati degli utenti e garantire la continuità dei servizi. Queste misure coprono una vasta gamma di aspetti, dalla valutazione del rischio alla gestione degli incidenti, passando per la crittografia dei dati e l’autenticazione a più fattori. L’implementazione di queste misure può comportare costi significativi, ma è essenziale per garantire la conformità al DORA e proteggere i dati degli utenti da una vasta gamma di minacce.
Impatto sui costi e sulla qualità dell’offerta formativa online
L’implementazione del DORA comporta un onere finanziario significativo per le piattaforme di webinar e corsi online certificati. Questi costi, sebbene onerosi, dovrebbero essere considerati come un investimento essenziale nella sicurezza e nell’eccellenza dell’offerta formativa. Analizziamo più da vicino come questi costi si manifestano e come influenzano la qualità complessiva dell’esperienza di apprendimento online.
Innanzitutto, ci sono i costi tecnologici diretti. Questi includono l’implementazione di soluzioni di sicurezza all’avanguardia come firewall di nuova generazione, sistemi di rilevamento delle intrusioni basati sull’intelligenza artificiale e software di crittografia avanzata per proteggere i dati sia in transito che a riposo. Inoltre, potrebbe essere necessario un aggiornamento completo delle infrastrutture IT esistenti per garantire la ridondanza, la scalabilità e la resilienza necessarie per soddisfare i requisiti del DORA. Se una piattaforma utilizza servizi di cloud computing, dovrà sostenere i costi associati all’implementazione di misure di sicurezza aggiuntive per proteggere i dati archiviati nel cloud.
Successivamente, ci sono i costi di consulenza. Le piattaforme potrebbero aver bisogno di assumere esperti legali e tecnici per interpretare le complesse disposizioni del DORA e sviluppare un piano di implementazione su misura per le loro specifiche esigenze. Questi consulenti possono fornire indicazioni preziose su come adeguare le politiche, le procedure e i sistemi informatici per garantire la piena conformità al regolamento.
Un altro costo significativo è la formazione del personale. I dipendenti devono essere adeguatamente formati sulle nuove procedure di sicurezza e resilienza operativa richieste dal DORA. Ciò potrebbe comportare la partecipazione a corsi di formazione specializzati, workshop e seminari, nonché la creazione di programmi di formazione interni per garantire che tutti i dipendenti siano consapevoli delle loro responsabilità in materia di sicurezza informatica.
Non dobbiamo dimenticare i costi operativi continui. Il monitoraggio costante della sicurezza, la gestione degli incidenti informatici e l’esecuzione di test di resilienza regolari richiedono risorse umane e tecnologiche dedicate. Le piattaforme potrebbero aver bisogno di assumere personale aggiuntivo per gestire queste attività o investire in strumenti di monitoraggio automatizzati per semplificare il processo.
Infine, ci sono i costi assicurativi. Le piattaforme potrebbero dover affrontare un aumento dei premi assicurativi per coprire i rischi informatici, poiché le compagnie assicurative considerano sempre più la conformità al DORA come un fattore chiave nella valutazione del rischio.
Nonostante questi costi, il DORA può effettivamente migliorare la qualità dell’offerta formativa online. Una maggiore sicurezza e resilienza si traducono in una maggiore fiducia degli utenti, incoraggiando più persone a iscriversi a webinar e corsi online certificati. Le piattaforme che dimostrano un forte impegno per la sicurezza dei dati e la continuità dei servizi hanno maggiori probabilità di attrarre e fidelizzare i clienti.
Inoltre, il DORA può stimolare l’innovazione e la differenziazione. Le piattaforme possono sfruttare le nuove tecnologie e i processi di sicurezza per offrire corsi più interattivi, coinvolgenti e personalizzati. Ad esempio, possono utilizzare la crittografia end-to-end per proteggere le comunicazioni tra studenti e docenti o implementare sistemi di autenticazione biometrica per prevenire frodi e accessi non autorizzati.
È importante notare che l’impatto sui costi del DORA può variare a seconda delle dimensioni e della complessità della piattaforma. Le piattaforme più piccole potrebbero aver bisogno di esternalizzare alcune attività di sicurezza a fornitori di servizi specializzati, mentre le piattaforme più grandi potrebbero avere le risorse per implementare le misure di sicurezza internamente.
Le piattaforme devono adottare un approccio strategico all’implementazione del DORA, concentrandosi sulle aree di rischio più critiche e investendo in soluzioni di sicurezza che offrano il miglior rapporto qualità-prezzo. Possono anche cercare di ottenere finanziamenti o sovvenzioni governative per compensare alcuni dei costi di implementazione.
In conclusione, l’implementazione del DORA comporta costi significativi, ma offre anche un’opportunità per migliorare la qualità dell’offerta formativa online e acquisire un vantaggio competitivo nel mercato. Le piattaforme che sapranno gestire efficacemente i costi e sfruttare le opportunità offerte dal DORA saranno meglio posizionate per prosperare nell’era digitale.
I nostri consigli
L’impatto del DORA sull’organizzazione di eventi online certificati è innegabile, portando con sé nuove sfide e opportunità. Per navigare al meglio in questo scenario in evoluzione, è fondamentale adottare un approccio proattivo e informato.
Per i partecipanti occasionali a webinar e corsi online, il consiglio è quello di valutare attentamente le misure di sicurezza implementate dalle piattaforme prima di iscriversi. Cercate piattaforme che utilizzano la crittografia dei dati, l’autenticazione a più fattori e che abbiano una politica sulla privacy chiara e trasparente. Non esitate a porre domande sulla sicurezza dei vostri dati e sulla resilienza della piattaforma in caso di incidenti.
Per gli appassionati del settore, che magari organizzano eventi online o lavorano in questo campo, suggeriamo di partecipare a eventi e corsi di formazione specifici sul DORA. Questi eventi possono fornire informazioni preziose sui requisiti del regolamento, sulle migliori pratiche per la conformità e sulle nuove tecnologie per la sicurezza informatica. Un’ottima opportunità potrebbe essere il webinar “DORA: prevenzione e formazione al servizio della sicurezza digitale” promosso dalla Fondazione Italian Digital Hub in collaborazione con Cyberup e Arena Digitale il 24 novembre 2025 alle ore 16:00. Questo tipo di evento è un’occasione imperdibile per rimanere aggiornati e preparati alle nuove sfide del settore.
Il DORA rappresenta un’opportunità per elevare gli standard di sicurezza e resilienza nel settore degli eventi online certificati. Abbracciando questo cambiamento e adottando un approccio proattivo, possiamo costruire un futuro digitale più sicuro e affidabile per tutti.
- Pagina ufficiale EIOPA sul DORA per la resilienza operativa digitale.
- Sintesi ufficiale del regolamento DORA per la resilienza operativa digitale.
- Testo completo del Regolamento (UE) 2022/2554 (DORA) pubblicato nella Gazzetta ufficiale.
- Pagina di Banca d'Italia che spiega gli obiettivi e le implicazioni del regolamento DORA.






