
Made in Italy: Scopri i nuovi incentivi per fiere e mercati rionali
- Stanziati 7,88 milioni di euro per le PMI alle fiere internazionali.
- 1,97 milioni di euro per progetti di digitalizzazione delle fiere.
- 10 milioni di euro per ammodernare i 7.000 mercati rionali italiani.
- Bonus fino a 10.000 euro per le PMI alle fiere internazionali.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha reso pubblica l’attuazione di un provvedimento legislativo mirato a supportare in maniera sostanziale il comparto fieristico nazionale e i mercati di quartiere. Questa iniziativa, che dà corpo alla “Legge quadro per il Made in Italy” approvata al termine del 2023, ha l’obiettivo di potenziare l’economia del nostro paese e tutelare il patrimonio culturale delle collettività locali. Il decreto, generato dalla sinergia tra vari dicasteri, tra cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero dell’Agricoltura e il Ministero del Turismo, contempla un investimento complessivo di quasi 20 milioni di euro.
Incentivi per l’Internazionalizzazione delle PMI
Una frazione rilevante dei fondi, precisamente 7,88 milioni di euro, è dedicata a semplificare la presenza delle piccole e medie imprese (PMI) alle fiere internazionali organizzate sul territorio italiano. Questo aiuto economico coprirà una quota dei costi di registrazione, preparazione degli stand e logistica, alleggerendo un carico finanziario che spesso ostacola l’accesso delle PMI a questi importanti palcoscenici globali. Le PMI costituiscono più del 92% del tessuto imprenditoriale italiano, e la loro partecipazione alle fiere internazionali è cruciale per promuovere il Made in Italy e incrementare le esportazioni. Inoltre, il decreto prevede un finanziamento di 1,97 milioni di euro per sostenere gli organizzatori di fiere. Questi fondi verranno impiegati per finanziare progetti di coordinamento, digitalizzazione e innovazione, con lo scopo di rendere il sistema fieristico italiano più competitivo e attrattivo sui mercati esteri. L’Associazione Esposizioni e Fiere Italiane (AEFI) stima che nel 2024 le fiere abbiano generato un giro d’affari di circa 60 miliardi di euro, contribuendo per il 50% alle esportazioni delle PMI.

- Ottima iniziativa! Finalmente un supporto concreto per le PMI......
- Non sono convinto... Troppi fondi e poca chiarezza......
- E se invece di fiere, puntassimo su un Made in Italy......
- 🇮🇹 Ottimo incentivo per il Made in Italy nelle fiere!......
- 💰 20 milioni di euro? Spero non siano sprecati......
- 🤔 Ma i mercati rionali sono davvero così importanti?......
Riqualificazione e Sostenibilità dei Mercati Rionali
Un’altra fondamentale sfera di intervento riguarda i mercati di quartiere, che beneficeranno di un finanziamento di 10 milioni di euro. Queste risorse saranno suddivise tra le Regioni con l’obiettivo di appoggiare interventi di ammodernamento, recupero e rispetto dell’ambiente. I mercati di quartiere vanno oltre il semplice ruolo di centri economici, agendo altresì da essenziali luoghi di incontro comunitario e di tutela del patrimonio culturale. *Stando a quanto rilevato da uno studio di Confcommercio, sul territorio italiano si contano oltre 7.000 mercati di quartiere, animati da circa 150.000 operatori, che giocano un ruolo imprescindibile nel contesto urbano e all’interno delle comunità locali.* Il decreto prevede anche un “buono” del valore massimo di 10.000 euro destinato alle PMI con sede nel territorio nazionale per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia. Il beneficio sarà concesso fino al 50% delle spese riconosciute come ammissibili, nel rispetto dei limiti di spesa imposti dalle risorse finanziarie allocate per l’intervento. Le spese ammissibili includono l’affitto degli spazi espositivi, l’allestimento degli spazi, la pulizia, la spedizione e il trasporto di campionari, i servizi di trasporto e stoccaggio, il noleggio di impianti audio-visivi, l’impiego di hostess e interpreti, i servizi di catering e le attività pubblicitarie e di comunicazione.
I Nostri Consigli
Il decreto del MIMIT rappresenta un’opportunità significativa per le imprese italiane e per le comunità locali. È fondamentale che le PMI e gli operatori dei mercati rionali si informino sulle modalità di accesso ai finanziamenti e presentino progetti innovativi e sostenibili. Per chi desidera avvicinarsi al mondo delle fiere e dei mercati, consigliamo di partecipare a eventi come “Artigiano in Fiera”, una manifestazione che celebra l’artigianato italiano e internazionale, offrendo un’esperienza immersiva nella creatività e nella tradizione. Per gli appassionati del settore, suggeriamo di approfondire le tematiche legate all’innovazione digitale nel commercio, partecipando a webinar e corsi online che offrono strumenti e strategie per affrontare le sfide del mercato moderno.
In conclusione, il decreto del MIMIT rappresenta un passo importante per sostenere il Made in Italy e valorizzare le eccellenze del nostro territorio. È un’occasione per riflettere sul ruolo delle fiere e dei mercati come motori di crescita economica e come presidi di identità culturale. Speriamo che queste misure possano contribuire a creare un futuro più prospero e sostenibile per le imprese italiane e per le comunità locali.