La sfida dell’antibiotico-resistenza: come il webinar Sifo rivoluziona l’approccio
- Il webinar della Sifo del 27 novembre fornirà aggiornamenti cruciali su antibiogramma e infection control 3.0.
- Le farmacie hanno ricevuto una medaglia d'oro per il loro contributo durante la pandemia, offrendo servizi essenziali come la distribuzione dei green pass.
- Il corso ECM online dell'Istituto Zooprofilattico promuove un approccio One Health per gestire la resistenza antimicrobica.
L’antibiotico-resistenza rappresenta una delle emergenze sanitarie più pressanti a livello globale. Questo fenomeno, caratterizzato dalla crescente incapacità degli antibiotici di combattere infezioni batteriche, è al centro delle preoccupazioni di numerosi professionisti della salute, in particolare dei farmacisti ospedalieri. Questi ultimi, consapevoli del loro ruolo cruciale, sono impegnati in un costante aggiornamento delle conoscenze per contrastare efficacemente il problema. Un esempio significativo di tale impegno è il webinar promosso dalla Sifo, che si terrà il 27 novembre, dedicato all’antibiogramma nel contesto multidisciplinare dell’infection control 3.0. Questo evento formativo, accreditato ai fini ECM, mira a fornire informazioni essenziali sulla diagnostica microbiologica e sull’ottimizzazione delle terapie antibiotiche, in un’ottica di gestione multidisciplinare delle cure.
Il contributo delle farmacie durante la pandemia
Durante l’emergenza Covid-19, le farmacie hanno svolto un ruolo fondamentale nel supportare la popolazione. Grazie alla loro capillare presenza sul territorio, sono state un punto di riferimento per i cittadini, offrendo non solo farmaci, ma anche servizi essenziali come la tracciatura dei contagi e la distribuzione dei green pass. Il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, Andrea Mandelli, ha sottolineato l’importanza di ampliare i servizi offerti dalle farmacie, come l’utilizzo dei test PCR per distinguere tra infezioni batteriche e virali, contribuendo così a contrastare l’antibiotico-resistenza. Questo impegno è stato riconosciuto con la medaglia d’oro al merito della Sanità pubblica, conferita nel 2023 per l’eccezionale contributo fornito durante la pandemia.
- 👏 Ottimo esempio di formazione continua per combattere l'antibiotico-resistenza......
- 🤔 Perché investire così tanto nei webinar quando potrebbero non bastare?...
- 🌍 L'approccio One Health può davvero fare la differenza......
Webinar e corsi online: strumenti per combattere l’antibiotico-resistenza
La formazione continua è essenziale per affrontare la sfida dell’antibiotico-resistenza. La Sifo, attraverso il suo webinar, intende promuovere un approccio multidisciplinare all’infection control, coinvolgendo farmacisti, microbiologi e infettivologi. Questo evento si inserisce in un contesto più ampio di iniziative formative, come il corso ECM online “Antimicrobico-resistenza in ottica One Health”, offerto dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie. Questo corso, rivolto a tutte le professioni sanitarie, mira a promuovere un’azione interdisciplinare per pianificare e attuare misure di contrasto efficaci. L’approccio One Health sottolinea l’importanza di considerare l’ambiente e la salute animale nel contrasto alla resistenza antimicrobica, offrendo spunti utili per la programmazione delle attività di prevenzione.
I nostri consigli
Partecipare a eventi formativi come il webinar della Sifo o il corso ECM online può essere un’ottima opportunità per chiunque desideri approfondire la propria conoscenza sull’antibiotico-resistenza. Questi eventi non solo offrono una panoramica completa delle sfide attuali, ma forniscono anche strumenti pratici per affrontarle. Per chi è nuovo a questo campo, consigliamo di iniziare con corsi introduttivi che offrano una base solida sui concetti fondamentali. Per gli appassionati, invece, partecipare a conferenze internazionali o collaborare a progetti di ricerca può offrire una prospettiva più ampia e stimolante. Riflettendo su queste opportunità, è importante considerare come la formazione continua possa contribuire a un futuro in cui la resistenza antimicrobica sia gestita in modo più efficace, garantendo cure migliori per tutti.