Lo straordinario lavoro dei psicoanalisti europei per i rifugiati: un supporto fondamentale

Il fenomeno migratorio rappresenta una delle sfide più complesse e urgenti del nostro tempo, coinvolgendo milioni di persone in cerca di asilo e protezione. In questo contesto, il Gruppo PER (Psicoanalisti Europei per i Rifugiati) della SPI (Società Psicoanalitica Italiana) si distingue per il suo impegno nel fornire supporto psichico a questi individui. Formato da oltre un centinaio di membri, dislocati in diversi centri di psicoanalisi a livello nazionale, il gruppo offre la propria esperienza e competenza a enti statali, organizzazioni non governative, associazioni di volontariato e gruppi autonomi di psicoterapeuti.

Una Nuova Esperienza Psichica

Il fenomeno migratorio costituisce una nuova esperienza psichica per tutti i soggetti coinvolti. Si tratta di tessere legami sulla soglia di mondi culturali in trasformazione, i quali diventano instabili e incerti sia per chi cerca asilo e protezione, sia per chi offre assistenza. Il Gruppo PER intende promuovere un pensiero psicoanalitico profondamente implicato nelle trasformazioni sociali e antropologiche del nostro tempo, legate alle migrazioni. Questo pensiero riflette su soggettività in transito tra esperienze primarie di sofferenza e di sradicamento, profondamente impegnandosi nella salute psichica di chi fugge da guerre, genocidi e povertà, così come delle comunità locali che si sentono minacciate e impaurite dalla convivenza con coloro che, nella loro disperazione, appaiono contemporaneamente familiari e alieni.

Lo Straniero come Campo Psichico

Il Gruppo PER si configura anche come un gruppo di studio e di ricerca volto ad approfondire le molteplici dimensioni dello “straniero”. Questo concetto è inteso come campo psichico, relazionale e sociale in cui le differenze etnico-culturali si intrecciano con aree traumatiche non rappresentabili, capaci di generare violente “emergenze” inconsce. Queste emergenze rendono sempre il contatto con l’estraneo un’esperienza altamente perturbante, attivando intensi moti di diniego e di rigetto. Questi moti sono tanto più incontrastati se non vengono trasformati attraverso un ascolto elaborativo. È proprio in questa complessa intersezione tra dinamiche psichiche individuali e trasformazioni antropologiche che si situa la ricerca clinica e teorica promossa dal Gruppo PER.

La Costruzione di uno Spazio dell’Incontro

La costruzione di uno spazio dell’incontro con “lo straniero” incrocia trasversalmente le riflessioni sull’estensione del metodo psicoanalitico con le trasformazioni degli strumenti della cura e dei modelli di comprensione psicoanalitica. Questo spazio è essenziale per elaborare le esperienze traumatiche e per promuovere una convivenza più armoniosa tra le diverse popolazioni. Il Gruppo PER lavora instancabilmente per creare un ambiente in cui le differenze possono essere comprese e integrate, piuttosto che respinte.

I nostri consigli

Partecipare a eventi e manifestazioni che promuovono la comprensione interculturale può essere un ottimo modo per approfondire queste tematiche. Ad esempio, il prossimo mese si terrà un webinar intitolato “Psicoanalisi e Migrazioni: Sfide e Opportunità”, che offrirà una panoramica dettagliata delle dinamiche psichiche coinvolte nel fenomeno migratorio. Questo evento è particolarmente consigliato per chi è nuovo a questi temi e desidera acquisire una comprensione più approfondita.

Per gli appassionati e i professionisti del settore, consigliamo di partecipare al corso online certificato “Psicoanalisi e Interculturalità”, che esplora in modo approfondito le tecniche e i modelli di intervento psicoanalitico applicati alle migrazioni. Questo corso offre una formazione completa e aggiornata, utile per chi lavora direttamente con rifugiati e migranti.

In conclusione, riflettere su queste tematiche ci permette di comprendere meglio le sfide e le opportunità che il fenomeno migratorio porta con sé. Partecipare a eventi e corsi dedicati può arricchire la nostra comprensione e migliorare la nostra capacità di rispondere in modo empatico e efficace alle esigenze di chi è in cerca di un nuovo inizio.