G7 investimenti pubblici: come l’istruzione può promuovere la pace
- Webinar internazionale il 24 giugno dalle 14:00 alle 16:00 organizzato dalla Flc Cgil.
- Partecipazione di rappresentanti sindacali da Canada, Francia, Germania, Giappone, Stati Uniti e Regno Unito.
- Focus sulla promozione della pace attraverso politiche di dialogo sociale e valorizzazione del sistema pubblico.
Il prossimo 24 giugno, dalle 14:00 alle 16:00, si terrà un webinar internazionale organizzato dalla Flc Cgil dal titolo “G7 investimenti pubblici: costruire un’alleanza dell’istruzione per la pace”. Questo evento si inserisce in un contesto di crescente diseguaglianza tra il Nord e il Sud del mondo, con guerre che si moltiplicano e una corsa al riarmo che mette a rischio il pianeta e precarizza il lavoro. La Flc Cgil chiede ai Paesi del G7 di cambiare strada, come evidenziato nella locandina dell’evento.
L’introduzione sarà curata da Grazia Maria Pistorino, segretaria nazionale della Flc Cgil. Tra gli interventi previsti, ci saranno quelli di Salvatore Marra, coordinatore delle politiche europee e internazionali della Cgil, e Maria Ron Balsera, direttore del Center for Economic and Social Rights. Parteciperanno anche esponenti di Canada, Francia, Germania, Giappone, Stati Uniti e Regno Unito. La tavola rotonda vedrà la presenza di Gianna Fracassi, segretaria generale della Flc Cgil, insieme a personalità internazionali.
Un messaggio ai Ministri del G7
Il webinar si pone l’obiettivo di inviare un messaggio ai Ministri dell’Istruzione dei Paesi del G7, che si riuniranno a Trieste il 27, 28 e 29 giugno prossimi, in occasione della Presidenza Italiana del G7 per il 2024. Alla vigilia di questo evento ministeriale, è previsto un contributo da parte dei sindacati del settore. La Flc Cgil ha deciso di riunire, tramite questo webinar, le organizzazioni sindacali internazionali dell’istruzione per discutere il contributo e gli spunti che i sindacati possono offrire ai governi del G7 nelle loro scelte sul settore dell’educazione.
Tenendo in considerazione la fase di guerra che il mondo sta attraversando, segnata da violenti conflitti che colpiscono bambini e bambine e riducono in macerie i luoghi dell’istruzione, questo momento è particolarmente delicato. Le organizzazioni delle lavoratrici e dei lavoratori dell’istruzione intendono dare il loro contributo per la promozione della pace attraverso la promozione di politiche di dialogo sociale, solidarietà e valorizzazione del sistema pubblico.
Dettagli del webinar
Il webinar sarà trasmesso in diretta streaming sui siti www.flcgil.it e Collettiva.it. La partecipazione vedrà l’intervento di Education International, che raccoglie i sindacati dell’istruzione a livello mondiale, e delle organizzazioni sindacali nazionali come CTF-FCE Canada, SNES FSU Francia, GEW Germania, JTU Giappone, FLC CGIL Italia con Gianna Fracassi, NASUWT Regno Unito e AFT Stati Uniti.
L’invito ai ministri del G7 è di rafforzare gli investimenti nell’istruzione pubblica, che spesso subiscono tagli indiscriminati. L’esortazione è di utilizzare il potere politico ed economico per promuovere la pace, garantendo il rispetto del diritto umanitario internazionale e dei diritti umani, fermando la corsa alla spesa militare a scapito della spesa sociale.
I nostri consigli
Se siete interessati a partecipare a eventi simili, vi consigliamo di seguire il webinar del 24 giugno per avere una visione approfondita delle politiche educative internazionali e del loro impatto sulla pace globale. Questo evento è particolarmente indicato per chi ha un interesse occasionale nel settore dell’istruzione e vuole comprendere meglio le dinamiche globali che influenzano le politiche educative.
Per gli appassionati del settore, un evento da non perdere è il prossimo summit di Education International, che si terrà entro la fine dell’anno. Questo summit riunisce esperti e professionisti dell’istruzione da tutto il mondo per discutere le migliori pratiche e le innovazioni nel campo dell’educazione.
Partecipare a questi eventi non solo arricchisce la propria conoscenza, ma offre anche l’opportunità di contribuire attivamente al dibattito globale sull’istruzione e la pace. Riflettete su come le politiche educative possano influenzare positivamente la società e considerate l’importanza di un impegno collettivo per promuovere un futuro più equo e pacifico.